Formazione docenti sulla Didattica a Distanza (DaD)
Il Mistero dell’Istruzione con il decreto Cura Italia ha stanziato fondi per gli istituti scolastici e per i docenti destinati alla formazione sulla Didattica a Distanza (DaD). In questa pagina troverai tutte le proposte di corsi per imparare a migliorare la Didattica a Distanza con il supporto di strumenti tecnologici gratuiti per tutti per creare didattica ingaggiante e interattiva, per stimolare l’apprendimento negli alunni.
Ecco i corsi disponibili a sostegno della Didattica a Distanza
Tecniche visuali e partecipative per aule digitali
Da I come Immagine a Immagine come I
Corso di 4 ore di lezione asincrone + 3 ore di rielaborazione personale
Le tecniche di comunicazione visuale applicate alla didattica rappresentano un’interessante risorsa nei processi formativi per stimolare la motivazione ad apprendere, il lavoro di gruppo, la creatività e il ragionamento.
L’utilizzo delle immagini nella didattica non è un approccio nuovo, ma è solo in tempi relativamente recenti, grazie anche alla diffusione di strumenti pratici e software, che si è compresa a fondo la sua utilità per favorire i processi di memoria, attenzione e comprensione.
Un altro aspetto rilevante dell’utilizzo della comunicazione visuale nella didattica è nella possibilità di sperimentare pratiche partecipative che stimolano l’apprendimento cooperativo.
Si tratta di un approccio che può essere applicato in modo sia curricolare, per singola disciplina, sia interdisciplinare finalizzato alla trasmissione di conoscenze e competenze di codici simbolici tipici delle giovani generazioni.
Inoltre la comunicazione visuale, in particolare quella partecipativa e cooperativa, coniugata con la didattica è in grado di fornire strumenti che permettono di sperimentare percorsi sempre nuovi e più complessi, mano a mano che l’età e le conoscenze aumentano.
Fornire ai docenti elementi per:
- allestire e valorizzare scenari didattici erogati sia in presenza sia a distanza dove sperimentare tecniche di didattica visuale partecipativa;
- utilizzare tecniche della comunicazione visuale partecipativa e collaborativa per rappresentare discipline sia singolarmente sia con un approccio multidisciplinare;
- offrire strumenti pratici immediatamente utilizzabili per progettare e realizzare interventi formativi utili alla costruzione di competenze attraverso la didattica partecipativa e cooperativa;
- costruire strumenti semplici (es. slide) in modo efficace per favorire l’apprendimento;
- stimolare e incoraggiare la riflessione metodologica attiva e partecipata per progettare percorsi didattici orientati a promuovere nei giovani la conoscenza;
- attivare percorsi sostenuti dalle tecniche visuali per stimolare nei giovani lo sviluppo di capacità future di apprendimento autonomo.
Il corso è composto da 4 lezioni da 1 ora Interamente on line. Il corsista, dopo una breve introduzione al tema, potrà in autonomia e nel rispetto dei tempi personali, consultare documenti, disporre di indicazioni sitografiche, visionare video grazie ad una navigazione sostenuta da una struttura modulare e infografiche interattive.
Modulo1 – Tecniche visuali e didattica
- Vantaggi della didattica per immagini
- Casi studio: da ‘I’ come immagine a Immagine come ‘I’
Modulo 2 – Non aprite quel PowerPoint!
- Utilizzare la comunicazione visuale nella didattica
- Regole di base della comunicazione visuale
Modulo 3 – Semplice è cooperativo
- Costruire strumenti semplici ma efficaci
- Tecniche visuali per apprendimento cooperativo
Modulo 4 – Tools e strumenti per la didattica visuale
- Utilizzare soluzioni esistenti
- Progettare soluzioni hand made
Comunicazione e negoziazione per aule digitali
Arte oratoria 2.0
Corso di 4 ore di lezione asincrone + 3 ore di rielaborazione personale
La situazione degli ultimi tempi ha necessariamente imposto una riprogrammazione delle attività didattiche, spostando il fulcro dalla didattica in presenza alla didattica a distanza – la cosiddetta formazione a distanza (FaD) – nelle due modalità: sincrona (in diretta) o asincrona (offline o in streaming).
Le differenze tra i due ambienti di apprendimento sono fisiologiche e innegabili: diverso approccio ai contenuti, eterogenea possibilità di controllo dell’ambiente di apprendimento, necessità di ripensare tempi e modalità di erogazione dei contenuti.
Oltre ad alcune rigidità della formazione a distanza, emergono però anche alcuni vantaggi, se ci si approccia a questa modalità formativa, pensandola come uno spazio di sperimentazione in cui provare diverse soluzioni, mettere a frutto la creatività e stimolare nuovi ragionamenti.
Per strutturare però percorsi erogati a distanza occorre fare riferimento alle tecniche di comunicazione e negoziazione d’aula applicate all’ambiente digitale.
L’utilizzo di tecniche di comunicazione e, più in generale, della retorica nella didattica non è naturalmente una scoperta recente, ma oggi, in Italia forse per la prima volta, richiede di essere adattata al mondo digitale, ai suoi ritmi, regole, simboli, ambienti, convenzioni e, non per ultimo, netiquette.
Il percorso proposto intende affrontare questi temi, fornendo tecniche e strumenti operativi applicabili per singola disciplina e in modo interdisciplinare. L’orientamento alla realizzazione di esercizi pratici rivolti a coloro che vorranno partecipare al corso vuole anche dimostrare con un approccio bottom up l’importanza del divertimento ai fini dell’apprendimento.
Fornire ai docenti elementi per:
- progettare e realizzare allestire scenari didattici erogati a distanza utilizzando in modo efficace tecniche di comunicazione verbale, paraverbale e non verbale;
- utilizzare tecniche di comunicazione per erogare a distanza contenuti riferiti a singole discipline e/o con un approccio multidisciplinare;
- offrire strumenti per rendere efficaci lo stile, il ritmo, il tono della voce, la gestione del tempo e delle pause nell’aula digitale;
- trovare un equilibrio efficace tra contenuto e ‘parola’ per mantenere l’attenzione e favorire l’apprendimento;
- utilizzare l’ascolto attivo per verificare monitorare il processo di apprendimento;
- gestire l’articolazione online e offline nel rispetto dei diversi ritmi di apprendimento per stimolare nei giovani lo sviluppo di capacità future di apprendimento autonomo.
Il corso è composto da 4 lezioni da 1 ora Interamente on line. Il corsista, dopo una breve introduzione al tema, potrà in autonomia e nel rispetto dei tempi personali, consultare documenti, disporre di indicazioni sitografiche, visionare video grazie ad una navigazione sostenuta da una struttura modulare e infografiche interattive.
Modulo1 – Arte oratoria 2.0: dall’aula fisica all’aula digitale
- Caratteristiche comuni e differenze
- Tecniche per mantenere l’attenzione e favorire l’attivazione dei destinatari
- Non solo svantaggi, ma uno spazio di sperimentazione
Modulo 2 – La comunicazione verbale nell’aula digitale
- Il processo di comprensione: meccanica e tecniche
- La lezione ‘perfetta’ nell’aula digitale: stile, ritmo, tono, gestione delle pause
- Esercizi pratici individuali, collettivi e cooperativi
Modulo 3 – La comunicazione paraverbale e non verbale nell’aula digitale
- Dal modello analogico al modello digitale
- Tecniche per l’utilizzo efficace del paraverbale e non verbale
- Esercizi pratici individuali, collettivi e cooperativi
Modulo 4 – L’ascolto
- Utilizzare l’ascolto come strumento di apprendimento e verifica
- Differenza tra sentire e ascoltare, dall’ascolto saltuario all’ascolto attivo
- Esercizi pratici individuali, collettivi e cooperativi
Tinkering come strumento didattico
CORSO ASINCRONO CON OLTRE 30 WEBINAR E 3 ORE DI QUESTION TIME IN DIRETTA
Una delle esigenze che molto spesso avete manifestato riguarda i corsi dedicati ai più piccoli. Proprio da questa vostra richiesta nasce un ciclo di webinar asincroni, incentrato sul tinkering e sulle sue enormi potenzialità nella didattica delle scuole dell’infanzia e primaria.
Nelle ultime settimane abbiamo sperimentato una serie di “incontri” virtuali con bambini/e, ragazzi/e e docenti che hanno avuto molto successo. Nonostante il tinkering sia una disciplina di contatto, nella quale la manualità e l’uso di tutti i sensi hanno un ruolo fondamentale, siamo riusciti a portarvi nei laboratori allestiti nelle nostre case con estrema spontaneità.
Vi siete procurati i materiali, avete condiviso con noi difficoltà, intoppi ed errori, come vuole la migliore tradizione del tinkering, anche se ci separavano chilometri e schermi. Ci avete inviato i vostri tentativi, ci avete mostrato ingranaggi, esperimenti e costruzioni, dandoci consigli per migliorare ed essere più efficaci nei webinar successivi.
Da queste premesse nasce il percorso di tinkering che vi presenteremo qui, rivolto ai docenti di scuola primaria e dell’infanzia che vogliono raggiungere i loro alunni, ma anche a genitori e famiglie desiderose di sperimentare, con una DaD fatta di progetti, mani che si danno da fare, sguardi curiosi, effetti sorprendenti e materiali semplici. Non è detto, infatti, che per insegnare siano sempre necessari software complessi e programmi avanzati, a volte sono sufficienti un filo di lana, qualche spiedo di legno e un po’ di cartone.
Trasformeremo le vostre stanze di casa in tinkering lab, aiutandovi a imparare come trasferire ai vostri alunni il piacere della scoperta e dell’apprendimento anche tra le mura di casa, anche a distanza, magari coinvolgendo tutta la famiglia. Vi insegneremo attività pratiche e vi daremo spunti per approfondimenti in molte discipline diverse, toccheremo tante materie e sfoglieremo insieme la bibliografia più utile per entrare nel mondo del tinkering un passo dopo l’altro.
Fornire ai docenti elementi per:
- progettare e allestire un tinkering lab a distanza a misura di bambino/a
- impiegare le tecniche più efficaci per trasmettere alla classe la bellezza di attività così pratiche e hands on
- facilitare la condivisione tra gli alunni dei propri risultati, ma anche di difficoltà e fallimenti, nonostante la distanza
- districarsi nel mondo della manualistica sui temi del tinkering e della divulgazione della scienza nella scuola primaria e dell’infanzia
- trovare validi collegamenti con le materie scolastiche e con l’impiego degli albi illustrati come ponte tra la sperimentazione e il racconto
- gestire l’eventuale frustrazione generata dalla distanza e dalla mancanza del contatto diretto con docenti e compagni di classe
- superare la difficoltà a mantenere l’attenzione costruendo e proponendo unità didattiche coinvolgenti ed estremamente pratiche
- REAZIONE A CATENA. Introduzione al tinkering
- FINCHÈ LA BARCA VA… barche ad elastico e galleggiamento
- SQUISHY CIRCUITS, ovvero i circuiti morbidi
- ACCENDIAMO I MOTORI! Dal motore omopolare alle scribbling machines
- IMMAGINI IN MOVIMENTO. pre-cinema, animazione e scienza
- PIACERE, ROBOT! Tra riciclo creativo e invenzione
- VOLARE, OH OH. Storie di spinta e gravità
- IL MIO NOME è JEM. Proiettiamo un ologramma!
- ACCHIAPPA TUTTO. Strumenti meccanici con materiali semplici
- TINKERING MYSTERY BOX. Laboratorio a sorpresa
Ogni capitolo è composto da tre video che usciranno una volta a settimana
Didattica a Distanza con la robotica ed altri strumenti innovativi per la Scuola primaria e Secondaria di Primo Grado
CORSO ASINCRONO CON OLTRE 20 WEBINAR E 3 ORE DI QUESTION TIME IN DIRETTA
Quali esperienze posso condurre con gli studenti online per raggiungere l’apprendimento attraverso le tecnologie ma non solo le tecnologie che si usano nella DaD? Scuola di Robotica si è interrogata su come supportare i docenti che usano le tecnologie ogni giorno e quelli che vogliono imparare per cambiare il proprio modo di insegnare usando diverse tecnologie. La Didattica a Distanza (DaD) è un nuovo strumento di trasmissione, di mediazione necessita nuovi linguaggi, nuovi modi, nuovi approcci e avrà necessariamente diversi risultati rispetto alla didattica in presenza.
Per chi è poi abituato a utilizzare, robot, LIM, coding e altri strumenti innovativi la DaD è una ulteriore sfida perché prevede che gli studenti non possano avere tutto l’hardware necessario per cui abbiamo progettato un corso che possa rispondere a questa esigenza:
cercare di ottenere alcuni risultati didattici che ottenevo nella cosidetta Scuola 2.0, ma sostituendo l’hardware con simulazioni, fantasia, creatività e ispirazione.
Cercheremo di mantenere i lavori di gruppo per gli studenti, ma non avremo più banchi disposti a isole o atelier creativi. Avremo Atelier Creativi a Distanza, avremo la possibilità di insegnare importanti soft skill, come il lavoro di gruppo ma a distanza, di migliorare le capacità comunicative a distanza e ancora avremo modo di utilizzare il coding e il tinkering nelle case di tutti i nostri studenti. Senza rinunciare ai robot!
Il percorso proposto intende affrontare questi temi, fornendo tecniche e strumenti operativi applicabili per singola disciplina e in modo interdisciplinare. L’orientamento alla realizzazione di esercizi pratici rivolti a coloro che vorranno partecipare al corso vuole anche dimostrare con un approccio bottom up l’importanza del divertimento ai fini dell’apprendimento.
Fornire ai docenti elementi per:
- progettare e realizzare allestire scenari didattici erogati a distanza;
- utilizzare tecniche di comunicazione per erogare a distanza contenuti riferiti a singole discipline e/o con un approccio multidisciplinare;
- l’uso di strumenti open source per il lavoro dell’aula a distanza;
- trovare un equilibrio fra tecnologie e soft skill;
- gestire l’articolazione online e offline nel rispetto dei diversi ritmi di apprendimento per stimolare nei giovani lo sviluppo di capacità future di apprendimento autonomo
- Bot in the box: programmiamo una qualsiasi piattaforma robotica a distanza
- Crea i video di Bot in the box: il dietro le quinte
- Introduzione alla DaD nella robotica educativa e coding
- Introduzione potenziale creativo, liberare attraverso lo strumento (Ted Jay Silver, Macchine Inutili, http://www.simonegiertz.com,)
- Le 4P e il Challenge Based Learning
- Coding e Storytelling (Scratch Jr)
- Coding at Distance – CaD: fiabe e coding : realizzare un video sulla nostra lettura
- CaD: MateCoding: insegnare matematica con il coding a distanza
- L’intelligenza artificiale e il coding: addestriamo un algoritmo
- Laboratorio Musicale con Scratch
- Mare in 3d (da approfondire sul manuale, automata, stencyl,
- Stop Motion Storytelling fotografico Organizza il contest di un omino lego in casa
- Tinkercad Modellazione 3D
- Smarphone per realizzare esperimenti scientifici (Luca)
- Open Roberta Lab: simulazioni robotiche online con robot mobile – I movimenti
- Open Roberta Lab: simulazioni robotiche online con Ev3 – I sensori
- Creare comunità con il museo delle Piccole cose
- CaD: giochiamo a calcio e facciamo logica, matematica e geometria
- Plastic Data: creare comunità partendo dalla Plastica e dalla programmazione
- Conclusioni sulla DaD per la robotica educativa
- Strumenti per rendere lezioni interattivi
Didattica a Distanza con la robotica ed altri strumenti innovativi per la Scuola Secondaria di Secondo Grado
CORSO ASINCRONO CON OLTRE 20 WEBINAR E 3 ORE DI QUESTION TIME IN DIRETTA
In questo corso capiremo come utilizzate al meglio la Didattica a Distanza utilizzando diverse tecnologie e software che si prestano particolarmente all’uso a distanza.
Ovviamente non rinunceremo a darvi ispirazione sul mondo della robotica e della programmazione ma sempre in maniera compatibile alla DaD e realistica.
La DaD sta entrando “forzatamente” nella nostra scuola e per rendere efficiente questo cambiamento non voluto dobbiamo interrogarci su come utilizzare questo periodo per portare dei miglioramenti quando la didattica tornerà a essere, finalmente, in presenza! Il corso sottolineerà modi di utilizzo che potrete rendere concreti anche in un futuro, per cercare di ottimizzare i compiti a casa, lo studio individuale e la condivisione digitale dei lavori.
Per chi è poi abituato a utilizzare, robot, LIM, coding e altri strumenti innovativi la DaD è una ulteriore sfida perché prevede che gli studenti non possano avere tutto l’hardware necessario per cui abbiamo progettato un corso che possa rispondere a questa esigenza: cercare di ottenere alcuni risultati didattici che ottenevo nella cosiddetta Scuola 2.0, ma sostituendo l’hardware con simulazioni, fantasia, creatività e ispirazione.
Cercheremo di mantenere i lavori di gruppo per gli studenti, ma non avremo più banchi disposti a isole o atelier creativi. Avremo Atelier Creativi a Distanza, avremo la possibilità di insegnare importanti soft skill, come il lavoro di gruppo ma a distanza, di migliorare le capacità comunicative a distanza e ancora avremo modo di utilizzare il coding, l’intelligenza artificiale e la programmazione avanzate nelle case di tutti i nostri studenti. Senza rinunciare ai robot!
Fornire ai docenti elementi per:
- progettare e realizzare allestire scenari didattici erogati a distanza;
- utilizzare tecniche di comunicazione per erogare a distanza contenuti riferiti a singole discipline e/o con un approccio multidisciplinare;
- l’uso di strumenti open source per il lavoro dell’aula a distanza;
- trovare un equilibrio fra tecnologie e soft skill;
- gestire l’articolazione online e offline nel rispetto dei diversi ritmi di apprendimento per stimolare nei giovani lo sviluppo di capacità future di apprendimento autonomo
- Bot in the box: programmiamo una qualsiasi piattaforma robotica a distanza
- Crea i video di Bot in the box: il dietro le quinte
- Introduzione alla DaD nella robotica educativa e coding
- Introduzione potenziale creativo, liberare attraverso lo strumento
- Le 4P e il Challenge Based Learning
- Programmiamo un Arduino virtuale
- Tinkercad Modellazione 3D
- Creiamo opere d’arte geometriche con Processing
- Sviluppiamo App con App Inventor
- Smartphone per realizzare esperimenti di fisica
- Coding e Intelligenza Artificiale: addestriamo un algoritmo di Machine Learning
- Applichiamo la IA: il riconoscimento vocale
- CaD: MateCoding: insegnare matematica con il coding a distanza
- CaD Fisica e Astronomia nel coding (Processing)
- Progetta il tuo tour interattivo virtuale (Google Tour Creator)
- Realtà Aumentata
- Stampa 3d e Business Model Canvas
- Strumenti per rendere lezioni interattivi
- Crea il tuo videogioco con Python: le meccaniche di gioco
- Crea il tuo videogioco con Python: l’aspetto grafico
- Programma il tuo assistente virtuale